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NEWS

cosa c'è di nuovo in scena

D’amore e d’Onore

Venerdì 13 dicembre ore 21.30, alla Scighera 𝑫’𝑨𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒆 𝒅’𝑶𝒏𝒐𝒓𝒆 è uno spettacolo che nasce dal desiderio di indagare come un sentimento forte quale l’amore possa cambiare drasticamente il destino di uomini e donne, portando queste Read more…

Il Cavaliere delle Dame

Per la rassegna 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝟭𝟮𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗮 𝗖𝗼𝗿𝘀𝗶𝗰𝗼, organizzata da Noi di Corsico, con il patrocinio del Comune di Corsico e il sostegno di Regione Lombardia, sabato 23 novembre alle 21.00 Read more…

OPEN DAY Comteatro

DEL SOGNO E DELLA PASSIONE – OPEN DAY COMTEATRO Vi aspettiamo 4, 5 e 6 ottobre qui al Comteatro per scoprire, insieme agli insegnanti, i corsi del Comteatro Studio dai più grandi e ai più Read more…

#comteatro

Associazione Culturale

Un teatro sogniamo.
E di questi tempi non è poco.

Scuola di Teatro

Il teatro è la prova generale
di un mondo possibile

Compagnia di Produzione

Lo spettacolo è la festa dell'incontro
tra me e te

“Abbiamo cominciato a costruire un totem – chissà perché poi – un totem di cartone in mezzo a questa piazza – era la fine gli anni Settanta, era arrivato il Living in Italia e aveva fatto vedere che cos’era il Teatro di strada, il Teatro di denuncia, gli attori che si spogliavano in piazza, che si denudavano, era una cosa bellissima. Abbiamo costruito questo totem, non so perché, non riesco a spiegarmi razionalmente cosa fosse per noi questo totem, e a un certo punto ci siamo messi a costruirlo prima e poi con dei bastoni a distruggerlo. Per noi quello era il teatro, avevamo 17 anni e avevamo voglia, molto probabilmente di farci sentire – questo lo posso dire oggi – avevamo voglia di urlare la nostra voglia di essere nel mondo, e appunto, ancora una volta, probabilmente la nostra voglia di essere visibili a qualcuno. Non ci vedeva nessuno perché non arrivava nessuno. Noi mettevamo dei cartelli “Venite a vederci, performance”, muta tra l’altro, perché le parole erano difficili da dire. Quello che era interessante era usare la nostra energia, il nostro corpo, la nostra forza fisica. Ecco, e qui è iniziato, devo dire – c’ero solo io, ai tempi, e meno male perché loro erano molto più giovani – il percorso del Comteatro.”

Claudio Orlandini